Principi
Il cuore dell’Associazione è un muscolo Volontario.
Grazie all’impegno di tutti i suoi volontari il cuore dell’Associazione batte sempre più forte.
Ogni volontario è un tassello prezioso del progetto della Come Te –
I nostri volontari aiutano le famiglie a sconfiggere quel senso di solitudine che di solito accompagna la malattia grazie alla loro presenza costante. La condivisione dei princìpi che ispirano la missione della Come Te rafforza nei volontari il senso di appartenenza necessario per il raggiungimento dell’obiettivo comune: migliorare la qualità della vita dei nostri associati, restituendo loro i diritti negati dalla malattia.
Il lavoro dei volontari viene organizzato in équipe che operano sia all’interno che all’esterno delle Case.
Il nostro volontariato si ispira a principi di:
Reciprocità –
Accoglienza –
Capacità di ascolto – Diversa è una capacità umana che va sviluppata in modo paziente e partecipativo, con empatia, senza invadenza. “Ascoltare” significa porre un’attenzione emotiva e mentale a ciò che l’altro ci porta; dal semplice “sentire”, che rimane ad un livello di comunicazione più superficiale.
Gratuità – La gratuità è il valore fondante del mondo del volontariato ed implica la scelta libera e consapevole di donare non solo il proprio tempo, ma anche la propria volontà e l’impegno ad “esserci” con la motivazione e l’entusiasmo necessari, senza aspettarsi alcun “ritorno”.
Competenza – Significa dare una risposta di qualità, il che implica necessariamente una adeguata formazione e di conseguenza una crescita. Non si può far pagare a chi è in condizioni di disagio, dilettantismo o superficialità. Il “buon cuore” e la “buona volontà” sono importanti, ma non bastano per una vera relazione di aiuto.
Uguaglianza – Ogni volontario ha pari importanza poiché, pur essendo l’Associazione strutturata in ruoli organizzativi diversi e ben definiti, ogni ruolo è indispensabile per conseguire l’obiettivo di fornire assistenza e accoglienza alle famiglie. Ogni componente dell’Associazione è una tassello prezioso di un grande mosaico. Nessun volontario è più importante dell’altro, ma a tutti si richiede la capacità di entrare in empatia con l’altro, voglia di mettersi sempre in discussione, di imparare con umiltà la consapevolezza di non essere perfetti e non sentirsi eroi per quello che si fa.